Due autrici intrecciano
le proprie opere. Venerdì 3 novembre
2017 alle ore 17, alla Vida,
l’ex Teatro dell’Anatomia di Campo San Giacomo dell’Orio, a Venezia, è in programma il reading “LA NOVELLA E LE POESIE” nel
corso del quale le scrittrici e poete Antonella
Barina e Maristella Tagliaferro
daranno lettura condivisa dei loro scritti.
Alla lettura continuata
della novella “Ginevra e la Dominante” di Maristella Tagliaferro si intrecceranno
le poesie di Antonella Barina, tratte dall’ultima raccolta “Venus Venezia –
Repertorio Poetico Teatrale in Amore”.
Una novità nel panorama
delle presentazioni di opere letterarie e poetiche: una prova aperta dove gli
scritti delle due autrici – che come giornaliste hanno lavorato per anni fianco
a fianco per due diverse agenzie nazionali di stampa – si intersecano
accrescendo reciprocamente il proprio senso.
Maristella Tagliaferro, "Ginevra e la
Dominante" - Amore proibito e condannato a morte: amore che vince. La novella di
Maristella Tagliaferro narra la vicenda storica della nobildonna veronese
Ginevra Serego Alighieri, discendente diretta di Dante, sposa-bambina del conte
Girolamo Pompei che la fece murare viva nel castello di Illasi con la complicità
del doge Pasquale Cicogna, lo stesso che consegnò Giordano Bruno
all'Inquisizione romana: Ginevra si era 'liberata' dalle costrizioni di un
matrimonio deciso dalla famiglia innamorandosi della sua guardia del corpo, e
perciò il marito l'aveva accusata di omicidio d'onore. La vicenda, narrata per
la prima volta dalla storica Lara Pavanetto e dall'attrice Raffaella Benetti
partendo dagli atti del processo contro la nobildonna conservati all'Archivio
di Stato, viene rivisitata da Tagliaferro che sceglie di dare spazio alla voce
di Ginevra che vuole raccontare la sua verità, reclamando la legittimità del
suo amore perché sincero. “Un amore tenace, che sa andare oltre le convenzioni
del tempo trovando una soluzione felice in chiave multiversal. Venezia, come amava ripetere il compositore Luigi
Nono, è la città dei multiversi possibili”.
Antonella Barina, "Venus Venezia - Repertorio Poetico Teatrale in
Amore"– Le liriche che saranno
recitate nel corso del reading sono
tratte da quest’opera dedicata all’amore nei suoi multiformi aspetti, un
repertorio che consente di dar vita a combinazioni sempre diverse. “Venus
Venezia” raccoglie infatti in un corposo libro appena uscito 228 composizioni dell’autrice
in tema d’amore, suddivise in 14 sezioni poetiche stilisticamente unitarie al
loro interno e stilisticamente differenti tra loro, accomunate da metafore
d’acqua ispirate a Venezia, con un’appendice di altre sei sezioni in rima per
la musica. Assolutamente nuovo il contenitore per la poesia: il sottotitolo
“Repertorio Poetico Teatrale in Amore” si spiega perché le composizioni sono
utilizzate in combinazioni sempre diverse per reading, drammaturgie teatrali e concerti, quindi si tratta di un
Repertorio a tutti gli effetti, adattabile e versatile. Il tema dell’amore era
già annunciato in “Albertine”, romanzo breve della stessa autrice cominciato
quarant’anni fa e dato alle stampe dieci anni fa: “nel nome di Venezia sento un
legame col latino Venus, la suggestiva radice di quel nome deve ancora
restituire un programma amoroso che è stato taciuto”.